Ma che cosa fate in tutti questi parchi? E una delle domande che i turisti mi chiedono quasi sempre. Il comune di Varsavia prende cura dei 79 parchi con la superficie di all’incirca 762 ettari. Però ci sono anche altri parchi nella nostra capitale come i giardini universitari o parchi museali: Bagni Reali (Łazienki) al centro o Wilanów al sud della città. In somma in piena estate si possono vedere le persone a prendere il sole – e lo fanno letteralmente ovunque. Ma in autunno?



I bambini raccolgono le foglie, poi, a casa o a scuola, ne fanno bouquet o piccoli quadri. Si cercano anche le castagne ma non per mangiare. A Varsavia, come dappertutto in Polonia, troverete ippocastano, che non è commestibile ma i suoi grandi semi ci servono per farne figurine. Le castagne fanno da teste e pance, le gambe o le armi – è semplice – prendi dei fiammiferi – mentre per i piedi bisogna trovare le ghiande. Le figurine d’autunno, le facevo io da bambina, ma anche oggi vanno fatte e ci sono tanti bambini a cercare delle ghiande e castagne nei parchi. E gli adulti, beh… c’è chi fa passeggiate, c’è chi legge libri, c’è chi prende caffè nei bar. Ma io… a me piacciono le cialde calde con la panna montata mangiate al Parco Łazienki (parco Bagni Reali), è un altro ricordo d’infanzia. Quindi, d’autunno a Varsavia ci vediamo nel parco!
